Giovani: consigli per l’uso
Come ben si sa, l’adolescenza può essere un periodo molto difficile della vita, contraddistinto da mille domande che a volte non si osa porre ai genitori per timore o perché sono ancora dei tabù.
Il 29 gennaio abbiamo partecipato ad un incontro con un’équipe di operatori sanitari presso la sede ASL di Oristano per affrontare i problemi principali che caratterizzano l’età adolescenziale.
Il dottor Floris, psicologo, ha parlato del SERD, Servizio Dipendenze: il suo lavoro consiste nel prestare consulenza a persone – sempre più giovani – con problematiche legate a dipendenze (droghe, alcool, uso del pc…) e guidarle verso un percorso di guarigione.
Sono intervenute anche una ginecologa e un’ostetrica che hanno spiegato quanto sia importante, tra gli adolescenti, essere informati sulla contraccezione per evitare gravidanze indesiderate ed essere contagiati da malattie sessualmente trasmissibili.
Le dottoresse Meloni e Frigato, psicologhe, hanno spiegato cosa si intende quando si parla di adolescenza: l’adolescenza è un periodo che va dai 10 ai 24 anni ed è una fase di crescita, non solo a livello fisico ma anche mentale e caratteriale; durante questa fase sono molto importanti due parti del cervello, infatti la parte che riguarda le emozioni si sviluppa prima rispetto a quella più razionale ed è per questo che nell’adolescenza si è più sensibili nel percepire emozioni.
In seguito ci hanno proposto alcune scene del film “Genitori e figli: agitare bene prima dell’uso”, come una sorta di manuale per l’adolescenza, che tratta tematiche molto serie, quali le insicurezze di una ragazza che si sta per addentrare nel mondo degli adulti, quindi la sicurezza di ogni singola persona, la consapevolezza di quello che si fa e poi il rapporto genitori-figli, a volte complicato dalla difficoltà di affrontare temi imbarazzanti.
Tutti gli esperti hanno tenuto a precisare che il consultorio familiare (struttura nata per rispondere ai vari bisogni familiari, della donna, della coppia, dell’adolescenza e dell’infanzia) è aperto a chiunque e offre un servizio gratuito che non richiede prescrizione medica. Ci si può rivolgere agli operatori della struttura per parlare di dubbi disagi, disturbi o soltanto per chiedere informazioni che possono riguardare noi stessi, amici o conoscenti. È meglio rivolgersi a loro piuttosto che cercare su Internet, dove si trovano molte informazioni false.
A Oristano è stato creato anche uno Spazio giovani nel quale noi ragazzi siamo liberi di andare quando ne sentiamo il bisogno; in particolare loro si rendono disponibili per noi il martedì e il giovedì pomeriggio a partire dalle 15. Si può andare da soli o accompagnati da qualcuno, non necessariamente dai propri genitori.
In caso di necessità sono a disposizione il numero di telefono 0783.317707 e l’indirizzo e-mail consultori@asloristano.it.
Gli alunni della II A Linguistico, 2015-16
Ogni adolescente ha bisogno dei suoi spazi, di scoprire se stesso
“Quanti di voi conoscevano questo posto?”
È questa la frase pronunciata dalla ginecologa Adriana Lao all’inizio dell’incontro con i ragazzi della 2ªDL, nella sede della ASL di Oristano lo scorso 26 febbraio.
Su 24 alunni, solo una persona sapeva dell’esistenza del consultorio presente nella città in via Carducci.
Il consultorio è uno spazio adibito ai giovani, nel quale ci si può recare per ricevere chiarimenti su argomenti specifici e problemi riscontrati in se stessi o in persone a noi vicine.
È un’attività pronta a garantire la tutela della salute della comunità, riducendo i fattori di rischio attraverso la divulgazione di informazioni sugli stili di vita corretti; organizza interessanti incontri con le scuole, dedicati principalmente alle classi superiori, per far conoscere ai ragazzi le funzioni e l’importanza di uno spazio interamente dedicato a loro.
Offre la possibilità di informarsi gratuitamente e con una certa autonomia, in quanto non è necessaria la presenza di un adulto. Per seguire terapie specifiche è invece obbligatorio pagare il ticket e, in caso di minorenni, avere il consenso del genitore.
Tra le tematiche esposte ci sono quella della sessualità legata alla conoscenza del proprio corpo e quella dell’igiene: due aspetti fondamentali ma spesso sottovalutati.
In base alle necessità si può decidere di rivolgersi ad un esperto di ogni settore: la ginecologa (Adriana Lao), la pediatra (Maria Antonietta Grimaldi), la psicologa (Luciana Satta), l’ostetrica
(Sebastiana Cugusi) sono sempre disponibili per fornire delucidazioni.
Durante l’incontro sono stati mostrati alcuni spezzoni di un film, incentrati sull’adolescenza e sugli argomenti più significativi trattati. Al termine gli operatori del Centro hanno risposto alle curiosità degli studenti.
Gli orari di apertura al pubblico sono dalle 9.00 alle 13.00 dal lunedì al venerdì; il martedì e il giovedì l’apertura è anche pomeridiana.
Per acquisire ulteriori informazioni è consigliato consultare il sito ufficiale della ASL (www.asloristano.it) in cui, tra l’altro, sono indicati i numeri contattabili in caso di bisogno.
Gli alunni della II D Linguistico, 2015-16